Le scuole
della Valle del Sagittario aggregate all'Istituto Comprensivo
Mazzini-Capograssi
VILLALAGO - Il
consiglio provinciale nella seduta del 31.12.2012 ha deciso per il piano di
razionalizzazione e adeguamento dell'attuale dimensionamento della rete
scolastica di aggregare l'ex istituto comprensivo Valle del Sagittario
all'Istituto Mazzini-Capograssi. Il consiglio ha ritenuto di mantenere la
decisione adottata lo scorso mese di marzo, tenuto conto della divisione
esistente sulla questione scuola tra i Comuni della Valle. Per chiarire meglio
il problema va precisato che nel dicembre scorso la regione Abruzzo, nel suo
piano regionale della rete scolastica
deliberò per l'accorpamento del dismesso Istituto scolastico Valle del
Sagittario all'Istituto Serafini-Di Stefano. Su questa decisione dissentirono i
Comuni interessati, il Consiglio d'Istituto e gli stessi genitori, per non
essere stati interpellati, prima di assumere tale decisione. Contro il piano regionale votarono
all'unanimità i consigli comunali dei sei paesi interessati e il Consiglio
d'Istituto, dopo le assemblee di classe, che chiesero di voler essere aggregati
all'Istituto scolastico Mazzini-Capograssi. Il Consiglio provinciale accolse
tale richiesta. L'intoppo nacque negli uffici provinciali scolastici, che
avevano nel frattempo predisposto i codici meccanografici per il trasferimento
del personale Docente e Ata, per cui ritennero impossibile provvedere ad un
cambiamento per l'anno 2012-2013. Tutto sembrava pacifico, finché lo scorso
novembre non sono arrivate le delibere dei comuni di Scanno, Villalago, Anversa
e Bugnara che hanno chiesto al Consiglio Provinciale di voler mantenere
l'accorpamento con l'Istituto Serafini-Di Stefano, mentre la stessa delibera
non è stata adottata dai Comuni di Introdacqua e di Sulmona. Per questo la
Provincia ha deciso di mantenere la decisione di aggregare le scuole del
"Sagittario" all'Istituto Mazzini-Capograssi. Il consigliere
provinciale di minoranza Amedeo Fusco, ha presentato un emendamento a difesa
delle delibere dei Comuni di Scanno, Villalago, Anversa e Bugnara, ma questo non
è stato accettato per vizio di forma. Lo stesso consigliere si ritiene
soddisfatto per le decisioni adottate in merito alle scuole sulmonesi. E' stata
respinta, invece, la proposta del consigliere provinciale Enio Mastrangioli
dell'istituzione a Pratola Peligna di un Istituto Omnicomprensivo, con l'unione
dell’attuale Istituto Comprensivo “Gabriele Tedeschi” all’I.T.I.S. “Leonardo da
Vinci”. Ora spetta alla Regione la definizione degli indirizzi di
programmazione e l'approvazione dei Piani Regionali della rete scolastica sulla
base dei Piani Provinciali. Sono state già recepite favorevolmente le
indicazioni provenienti dalle province di Pescara, Chieti e Teramo.
Nessun commento:
Posta un commento